Avete capito bene "bollite"!anch'io all'inizio ero un po' perplessa...ho anche avuto paura che si potessero sciogliere nell'acqua...ma siccome ho preso questa ricetta dal libro di Anna Gennari comprato da poco e sto ottenendo dei risultati ottimi con i suoi consigli e le sue ricette ho deciso di provare...così ho realizzato queste ciambelline che sono a metà tra dei taralli e del pane,una specie di pane biscottato diciamo...l'unico neo negativo è che il giorno dopo sono un po' gommose...quindi o le mangiate tutte o le scaldate al forno...d'altra parte anche il pane del fornaio il giorno dopo...non è proprio un granché
ingredienti:
1 kg di farina 00
500 ml di latte a temperatura ambiente
20 g di lievito di birra
3 cucchiai di semi di sesamo (se è di vostro gradimento potete sostituire un cucchiaio con dei semi di anice o finocchio)
20 g di sale
1 albume
semi si sesamo per la copertura (facoltativo)
un poco d'olio
Mettere la farina a fontana,spargere il sale e i semi,poi impastare aggiungendo il latte in cui avrete sciolto il lievito.Dopo aver lavorato molto bene l'impasto porlo in una ciotola unta d'olio e lasciare lievitare coperto fino a raddoppio del volume.
Riprendere l'impasto e ricavarne delle porzioni da 50 g l'una circa,fare dei rotolini di più o meno 20 cm e chiudere a forma di ciambellina.Con una lama affilata praticare dei tagli esterni di circa 1 cm intorno al margine.
scolarle con una schiumarola.Durante la bollitura si potrebbero aprire nel punto dove avete chiuso la ciambellina,non preoccupatevi perché in forno si richiuderanno.
Porre le ciambelline scolate su una teglia coperta da carta forno e pennellarle con l'albume sbattuto.Su alcune ciambelline ho messo qualche seme di sesamo su altre no.
Questa sì, che è una ricetta originale!!!
RispondiEliminaSe il giorno dopo risultano gommoselle, basta fare metà dose!!!!!
Proveròòòòòòòò!!!!!
Un bacione!!!!!
Lo sapevo che non dovevo aspettare tanto per la ricettina!! troppo invitanti le farò presto intanto me la prendo una!!
RispondiEliminaUn abbraccione ^_^
p.s. le stelline e fiocchi dove li hai presi?? troppo bellini^_*
ciao
wow|!!! che ricetta originale!!! avrei avuto anche io lo stesso timore!!! caspita prima bolliti poi infornati complimenti :-)
RispondiEliminaGrazie Iaia per questa interessante ricetta!Voglio provare anch'io magari con metà dose!Complimenti sono bellissime!
RispondiEliminaOriginalissima! Non resta che provare. Grazie Ilaria!
RispondiEliminalo proverò sicuramente grazie iaia
RispondiEliminaantonia
ma che meraviglia! che bella la forma, ricorda un fiore.
RispondiEliminamia mamma fa i taralli così, e prima di infornarli (il giorno seguente) li fa bollire ma non vengono gommosi, anzi, son friabili e restano tali per giorni (anche mesi).
baci baci e buona settimana.
Wow!! Complimenti!!!
RispondiEliminaBaci baci
Grazie a tutti quanti per i complimenti e anche ai nuovi amici!
RispondiElimina@ranapazza65 ho preso tutto da Azzurra!
Iaia le farò prestissimo queste ciambelline perchè mi incuriosiscono troppo!! Bravissima!!
RispondiEliminagrazie leoncina ci sei pure tu...che bello grazie
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